Cinque anni al servizio della città: ecco il racconto del Bilancio di Mandato - SPECIALE FINE MANDATO 2019-2024

2019-2024: cinque anni di mandato. Raccontiamo qui, attraverso gli articoli pubblicati sul recente Notiziario, e altri approfondimenti, il senso di un percorso che ha portato Granarolo ad essere la città di oggi. Sono stati anni complessi, con il...
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5 aprile 2024

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2019-2024: cinque anni di mandato. Raccontiamo qui, attraverso gli articoli pubblicati sul recente Notiziario, e altri approfondimenti, il senso di un percorso che ha portato Granarolo ad essere la città di oggi. Sono stati anni complessi, con il pesante impatto della pandemia, la guerra in Ucraina con l’aumento esponenziale dei costi delle utenze e non poche difficoltà, a partire dalle scarse risorse e dalle complessità burocratiche, che hanno richiesto un forte impegno politico e tecnico da parte dell’amministrazione comunale.

Trovate le idee, i progetti e gli interventi per estendere la rete dei servizi alle persone, dai più piccoli agli anziani, dalle famiglie ai fragili. Le risposte ai bisogni e alle richieste di carattere educativo e formativo sono state il punto caratterizzante dell’amministrazione. Con investimenti significativi e cresciuti nel tempo legati al sostegno alle disabilità, a bambini e ragazzi con bisogni educativi speciali. E con interventi fondamentali per disegnare il futuro già in campo, a partire dal recupero dell’ex scuole elementari di via San Donato, circa 1 milione e 300 mila di fondi PNRR attivati per creare un nuovo asilo nido.

Nidi e scuole
, dunque, come eccellenza riconosciuta, dove nessun bambino è lasciato indietro e non ci sono liste d’attesa; dove le tariffe sono tra le più basse del bolognese, i lavori pubblici hanno portato a realizzazioni importanti e la collaborazione tra amministrazione e mondo scolastico è incisiva.

Servizi e nuove frontiere di welfare hanno interessato famiglie e anziani; sono in corso interventi contro le barriere architettoniche grazie a “Granarolo al passo”; le collaborazioni con il volontariato hanno assunto un ruolo di primo piano.
 
Quindi l’apertura di Vitalia come luogo della solidarietà e della condivisione, le attività del Tavolo del Volontariato e la Festa del Borgo.
 
Lo sviluppo economico della città è stato centrato su sostenibilità, qualità del lavoro, piena occupazione. Il reddito delle famiglie granarolesi tiene, abbiamo il record di imprese attive. 

Da segnalare le azioni per qualificare il mercato di Piazza 8 Marzo, l’iniziativa “Mettiamoci la faccia”per valorizzare le attività economiche del territorio, il progetto dell’Agenda Digitale Locale.
 
Un insieme di interventi sostenuti da un Bilancio che ha guardato appunto al potenziamento dei servizi e del personale, alla lotta all’evasione fiscale. In sintonia con le attività proprie dell’Unione Terre di Pianura, che ha acquisito importanti competenze e funzioni.
 
Sono stati raddoppiati gli investimenti per i lavori pubblici, a partire dalla manutenzione delle strade e dalle ristrutturazioni del patrimonio pubblico, ma c’è la consapevolezza che non è ancora abbastanza, che alcuni progetti non hanno raggiunto l’obiettivo che ci si era prefissati.
 
Sono già 15 i chilometri di piste ciclabili e altri progetti sono in partenza. Numerosi i “patti di collaborazione”, tra questi “sMuoviti” per la mobilità sostenibile.
 
Associazioni, sport, cultura, 
con una miriade di attività che hanno fatto perno attorno alla Biblioteca Rodari. Un patrimonio per la città “ripartito” dopo la pandemia con collaborazione e condivisione, per la valorizzazione e la promozione delle risorse locali. Le “case dello sport” sono state oggetto di profondi restyling.
 
Tanti i progetti e gli interventi per promuovere le politiche giovanili.

Nuova sede, mezzi e attivazione nelle scuole per la Polizia Locale.

La sicurezza del territorio, a partire dall’alluvione e da altre emergenze, ha visto come sempre protagonista la Protezione Civile. E procede il progetto “Pianura Sicura”.
 
Ambiente e verde pubblico
tra le priorità: è in arrivo il nuovo “Bosco del Frullo”. La raccolta differenziata dei rifiuti ha numeri da record.
 
E ancora, “Cambio d’atto”, “Che genere di mondo”, la collaborazione tra amministrazione comunale e MondoDonna, a partire da “CHIAMA chiAMA” e dalle altre azioni contro la violenza alle donne.


Gli articoli di approfondimento per settore (NB: nelle pagine ai link indicati sotto si trovano ulteriori link ad articoli di approfondimento)

Istruzione



Il bilancio del Comune


I lavori pubblici


I giovani







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Ultimo aggiornamento pagina: 07/04/2024 19:04:29

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