Descrizione
“Il nostro Settore Welfare - sottolinea Giuliana Bertagnoni, vicesindaca e assessora competente - ha terminato il
suo periodo di rodaggio dopo il conferimento in Unione dei servizi sociali e scolastici; entrato nel suo quarto anno dovrebbe ormai avere raggiunto la stabilità operativa e cominciare a fare la differenza.
suo periodo di rodaggio dopo il conferimento in Unione dei servizi sociali e scolastici; entrato nel suo quarto anno dovrebbe ormai avere raggiunto la stabilità operativa e cominciare a fare la differenza.
Un team con sempre maggiori competenze e specializzazioni in grado di gestire fondi di molteplice provenienza e impegnato per offrire un servizio efficiente e personalizzato, in grado di rispondere ai nuovi bisogni e forme di welfare, soprattutto in questi anni di cambiamenti radicali. Il servizio gestito dall’Auser in convenzione con l’Unione Terre di Pianura, esempio tra i più virtuosi, svolge un ruolo sociale importantissimo; una dozzina di volontari impegnati in una media di ben 40 viaggi settimanali, con un bacino di fruitori di circa 100 persone.
Siamo poi in prima fila nella lotta alle povertà con l’esperienza di Vitalia, abbiamo un assessorato dedicato al volontariato
e all’associazionismo. Una visione di amministrazione condivisa con il Terzo Settore che nel corso del mandato ha prodotto risultati importanti.
e all’associazionismo. Una visione di amministrazione condivisa con il Terzo Settore che nel corso del mandato ha prodotto risultati importanti.
Anche se non sono mancate le ombre: il percorso di co-progettazione che abbiamo cercato di favorire per rilanciare i centri sociali ha faticato a produrre dei risultati. Solo ora si comincia a vedere una evoluzione che potrebbe fare superare la fase di stallo”.
Riguardo i servizi legati alla disabilità sono stati arricchiti i luoghi dell’accoglienza e dell’integrazione; la recente
convenzione con la Fondazione Le Chiavi di Casa ha consentito l’ampliamento di uffici e i locali del progetto
‘Dopo di noi’. Granarolo con orgoglio prosegue nel suo essere ‘Città Blu’, importante progettualità inclusiva nei confronti dell’autismo, con attività svolte soprattutto in ambito scolastico.
Di rilievo, tra le altre, la collaborazione con la comunità L’Arché di Quarto Inferiore, sia nei progetti di scrittura che per i “viaggi in tandem”. L’assessorato è quindi al fianco di Aisa, al Centro multidisciplinare “il biSogno”, nelle sue attività neuro-riabilitative e nella presa in carico delle famiglie grazie al sostegno di varie Fondazioni. Al Borgo Servizi, a fianco de Le Chiavi di Casa, ora trova sede anche Casa Mokaite, centro di accoglienza gestito da MondoDonna.
“L’attenzione agli anziani è stata costante - prosegue Bertagnoni -. Negli anni dell’isolamento per pandemia
servizi sociali e Protezione Civile hanno lavorato insieme per stare vicino ai residenti over 65 anni, individuando le necessità, intercettando le solitudini, offrendo aiuto nella spesa e coordinando i rapporti con il poliambulatorio in merito a ricette, medicinali e altro. Abbiamo mostrato resilienza nel portare avanti la nostra Casa Albergo, passata in gestione all’Asp Pianura Est, molto apprezzata dagli ospiti e dalle loro famiglie.
Da qui la volontà di sostenerla in ogni modo.
servizi sociali e Protezione Civile hanno lavorato insieme per stare vicino ai residenti over 65 anni, individuando le necessità, intercettando le solitudini, offrendo aiuto nella spesa e coordinando i rapporti con il poliambulatorio in merito a ricette, medicinali e altro. Abbiamo mostrato resilienza nel portare avanti la nostra Casa Albergo, passata in gestione all’Asp Pianura Est, molto apprezzata dagli ospiti e dalle loro famiglie.
Da qui la volontà di sostenerla in ogni modo.
Nella cornice del partecipatissimo evento ‘Tavolo della Longevità’ rivolto agli over 65 del nostro territorio, l’Amministrazione ha inoltre sottoscritto due importanti protocolli d’intesa con le organizzazioni sindacali
dei pensionati. Il primo per favorire la sicurezza delle persone anziane vittime di reati. Il secondo, ‘Nonni per la città’, d’intesa con CNA prevede recupero di spazi urbani, inclusione digitale, la trasmissione delle conoscenze e dei saperi, recuperare, la diffusione tra i giovani del valore dei mestieri artigiani”.
dei pensionati. Il primo per favorire la sicurezza delle persone anziane vittime di reati. Il secondo, ‘Nonni per la città’, d’intesa con CNA prevede recupero di spazi urbani, inclusione digitale, la trasmissione delle conoscenze e dei saperi, recuperare, la diffusione tra i giovani del valore dei mestieri artigiani”.
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Ultimo aggiornamento pagina: 05/04/2024 22:28:12