Descrizione
Il Consiglio comunale ha approvato il Bilancio di previsione 2026–2028, un documento che, in un contesto nazionale caratterizzato da risorse sempre più limitate per gli enti locali, conferma la scelta dell’Amministrazione di mantenere servizi di qualità, con particolare attenzione alle persone più fragili.
Tra le principali priorità confermate figurano:
• l’assenza di liste d’attesa nei nidi d’infanzia, con l’accoglienza di tutte le domande presentate;
• la convenzione con TPER per l’abbonamento annuale a tariffa urbana destinato agli studenti delle scuole superiori e ai pendolari;
• il mantenimento delle corse serali e notturne aggiuntive del trasporto pubblico locale;
• il forte investimento sull’assistenza educativa scolastica, con oltre 1 milione di euro all’anno destinato al supporto degli alunni certificati, dalla scuola dell’infanzia alle scuole superiori.
Si tratta di scelte politiche precise, orientate all’inclusione e alla qualità dei servizi, anche a fronte di risorse limitate disponibili per la manutenzione ordinaria di strade, parchi e immobili comunali.
Sul fronte fiscale, le imposte comunali restano sostanzialmente invariate. L’addizionale IRPEF è stata adeguata ai nuovi scaglioni nazionali, confermando l’esenzione per i redditi fino a 12.000 euro, mentre l’imposta di soggiorno è stata aggiornata e destinata al finanziamento di iniziative ed eventi culturali.
Per quanto riguarda gli investimenti, il Comune proseguirà con quelli già finanziati, tra cui la manutenzione straordinaria di via Buozzi a Cadriano, il cui avvio è previsto nella primavera.
Il vicesindaco con delega al Bilancio, Cesare Landi, sottolinea come “le recenti leggi di bilancio nazionali continuino a ridurre le risorse a disposizione dei Comuni, con oltre 2 miliardi di euro in meno previsti fino al 2029 e un’ulteriore contrazione di 460 milioni già nel 2026. In questo quadro, mantenere servizi come l’assenza di liste d’attesa nei nidi d’infanzia o l’elevato livello di copertura dell’assistenza educativa scolastica – tra i più alti della provincia di Bologna – non è affatto scontato. Infatti, investire oltre 1 milione di euro all’anno nell’assistenza educativa significa fare una scelta politica chiara: non considerare queste spese come un costo, ma come un investimento sul futuro e sull’inclusione reale. Lo stesso vale per la convenzione con TPER, che comporta un impegno economico significativo ma rappresenta un sostegno concreto alle famiglie e alla mobilità sostenibile. Il Bilancio 2026–2028 conferma dunque un’Amministrazione attenta all’equilibrio dei conti, ma soprattutto alle persone e ai servizi che rendono Granarolo dell’Emilia una comunità solidale e inclusiva”.
A cura di
Ultimo aggiornamento pagina: 22/12/2025 10:51:15