Attenzione alla processionaria del pino: come riconoscerla e cosa fare

La processionaria del pino è un lepidottero le cui larve attaccano diverse specie di pino e cedro, in particolare il pino nero, il pino silvestre e il pino marittimo. Questi insetti si nutrono degli aghi della pianta, causando la defogliazione e...
Data:

3 febbraio 2025

Tempo di lettura:

2 min

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La processionaria del pino è un lepidottero le cui larve attaccano diverse specie di pino e cedro, in particolare il pino nero, il pino silvestre e il pino marittimo. Questi insetti si nutrono degli aghi della pianta, causando la defogliazione e il conseguente indebolimento dell’albero.

Nel periodo tra febbraio e aprile, le larve mature abbandonano l’albero ospite e si spostano in fila indiana verso il suolo per interrarsi e completare il loro ciclo vitale.

Pericoli per la salute


Le larve della Processionaria sono pericolose per l’uomo e gli animali a causa dei peli urticanti che ricoprono il loro corpo. Questi possono provocare reazioni allergiche, irritazioni cutanee, problemi alle mucose, agli occhi e alle vie respiratorie. L’adulto, ovvero la farfalla, non rappresenta invece alcun rischio per la salute.

Cosa fare se si avvista un nido


- In aree verdi pubbliche: segnalare immediatamente all’Ufficio Ambiente del Comune di Granarolo dell’Emilia ai contatti: 071 600 4342ambiente@comune.granarolo-dellemilia.bo.it.

- In aree private: informare il proprietario affinché provveda alla bonifica delle piante colpite.

I nidi devono essere rimossi tagliando i rami infestati e distruggendoli. Poiché questi si trovano spesso nella parte alta degli alberi e la rimozione è rischiosa, si raccomanda di rivolgersi a ditte specializzate. È fondamentale adottare adeguate misure di protezione per la pelle, il viso e gli occhi durante l’operazione. Non è consigliato bruciare i nidi, perché i peli urticanti potrebbero disperdersi nell’aria.

Misure precauzionali


- Evitare il contatto con i bruchi e i loro nidi.
- Non smuovere il terreno o la lettiera nelle aree infestate.
- Evitare di sostare vicino a piante colpite.
- Tenere i cani al guinzaglio per prevenire il contatto.

Cosa fare in caso di contatto


Se si entra in contatto con i peli urticanti:

- Lavare abbondantemente la pelle colpita con acqua e bicarbonato.
- Cambiare gli abiti e lavarli a 60°.
- Non grattare le parti irritate per evitare infezioni.
- In caso di sintomi gravi, rivolgersi a un medico.

Se un cane entra in contatto con le larve:

- Sciacquare immediatamente e abbondantemente la bocca.
- Prestare attenzione a sintomi come ipersalivazione, febbre, vomito o gonfiore della lingua.
- Contattare immediatamente un veterinario.

Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito della Regione Emilia-Romagna: https://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/fitosanitario/avversita/schede/avversita-per-nome/processionaria-del-pino

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Ultimo aggiornamento pagina: 03/02/2025 11:40:21

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