Descrizione
La biblioteca comunale “Gianni Rodari” ha rafforzato negli ultimi anni il suo ruolo di principale motore delle attività culturali granarolesi. La pandemia ha lasciato il segno anche in questo ambito ma dopo il biennio 2020-2021 i numeri degli accessi, degli utenti e dei partecipanti agli eventi organizzati dalla biblioteca sono tornati a crescere e sono destinati nell’anno in corso a ritornare sui livelli precedenti alla pandemia.
In crescita utenti, acquisizioni, prestiti. Una miriade di eventi culturali
Nel 2023 gli accessi sono stati 12.118, gli utenti attivi 1.145. Sono proseguite a ritmo costante le nuove acquisizioni di volumi (ad oggi oltre 37.000) e di materiali multimediali (2855 in dotazione a fine 2023). In grande crescita i prestiti, dopo la “pausa” Covid: quasi 10.500 e 1746 gli interbibliotecari. A fine 2021 la biblioteca si è anche rinnovata: grazie a un bando di finanziamento regionale per la riqualificazione di spazi dedicati ai giovani, a cui il Comune ha partecipato, è stata rifatta la pavimentazione di alcune sale e rinnovato l’arredo della “Sala Ragazzi”. Accanto all’ingresso è stato poi installato un grande box per riconsegnare libri e materiali multimediali negli orari in cui la biblioteca è chiusa. È uno dei box di cui le biblioteche dei Comuni del Distretto Pianura Est si sono dotate per andare incontro alle esigenze dei cittadini. Fanno capo alla biblioteca, e molto spesso si svolgono nei suoi locali, moltissimi eventi culturali rivolti ad adulti o bambini. Dai 48 annuali del 2019 si è
purtroppo scesi, ai 29 del 2020 e ai 30 del 2021. Con il ritorno alla socialità si è risaliti ai 39 eventi del 2023 (11 dedicati ai più piccoli e 28 agli adulti). Si tratta di letture e narrazioni per i bambini, attività per sensibilizzarli alla musica, incontri e conferenze sulla storia, presentazioni di libri…
purtroppo scesi, ai 29 del 2020 e ai 30 del 2021. Con il ritorno alla socialità si è risaliti ai 39 eventi del 2023 (11 dedicati ai più piccoli e 28 agli adulti). Si tratta di letture e narrazioni per i bambini, attività per sensibilizzarli alla musica, incontri e conferenze sulla storia, presentazioni di libri…
Oltre a questi, tra gli altri appuntamenti organizzati o ospitati dalla biblioteca in collaborazione con altre realtà del territorio, solo per citarne alcuni, vanno ricordati le letture e gli incontri a tema con le scuole; gli spettacoli con i burattini; la “Notte dei Pupazzi”, avviata nel 2023 per incentivare i bambini con meno di otto anni alla lettura; la premiazione del concorso letterario “In viaggio con Michele”; gli spettacoli teatrali insieme al TaG, altro luogo centrale della cultura con cui è costante e proficua la collaborazione; le attività con la libreria Biblion, splendida realtà che contribuisce ad arricchire il nostro panorama culturale; i laboratori per i ragazzi e le ragazze delle “Matteucci” insieme ad ANPI; le “Notti Verdi” con il loro programma artistico, didattico ed eno- gastronomico diffuso sul territorio; i concerti della rassegna “Borghi e Frazioni”; i pomeriggi con gli autori;
le visite guidate per i bambini dei nidi e delle scuole d’infanzia; la vendita di piante per il Telefono Azzurro; la premiazione del concorso d’arte “Silvana Loreti” di ANPI; le letture nei maceri nell’ambito del Festival del Paesaggio; l’iniziativa “Biblioteca Vivente” per far conoscere le storie di chi viene da altri paesi e culture; la partecipazione a Verdevolo con le letture per i bambini; l’organizzazione e gestione del progetto di crowdfunding tra i granarolesi per realizzare le sei postazioni dei “Giochi di una volta” nel capoluogo e nelle frazioni; i laboratori con “Aliemani nella musica”; la partecipazione al progetto sulle politiche di genere “Cambio d’atto” e, da quest’anno, a “Che genere di mondo”; le proiezioni dei film nel capoluogo e nelle frazioni durante la
rassegna estiva; gli eventi nell’ambito del Festival “Culture del mondo”; il recente progetto, insieme alla Città metropolitana, per la creazione di cartelli descrittivi con QR Code e testi online per illustrare il patrimonio artistico e culturale del territorio.
le visite guidate per i bambini dei nidi e delle scuole d’infanzia; la vendita di piante per il Telefono Azzurro; la premiazione del concorso d’arte “Silvana Loreti” di ANPI; le letture nei maceri nell’ambito del Festival del Paesaggio; l’iniziativa “Biblioteca Vivente” per far conoscere le storie di chi viene da altri paesi e culture; la partecipazione a Verdevolo con le letture per i bambini; l’organizzazione e gestione del progetto di crowdfunding tra i granarolesi per realizzare le sei postazioni dei “Giochi di una volta” nel capoluogo e nelle frazioni; i laboratori con “Aliemani nella musica”; la partecipazione al progetto sulle politiche di genere “Cambio d’atto” e, da quest’anno, a “Che genere di mondo”; le proiezioni dei film nel capoluogo e nelle frazioni durante la
rassegna estiva; gli eventi nell’ambito del Festival “Culture del mondo”; il recente progetto, insieme alla Città metropolitana, per la creazione di cartelli descrittivi con QR Code e testi online per illustrare il patrimonio artistico e culturale del territorio.
Una miriade di attività, quindi, in cui la biblioteca, con il suo personale appassionato e attento, è protagonista o
partner organizzativo e spesso anche economico, tramite l’Amministrazione comunale che ne finanzia le attività.
partner organizzativo e spesso anche economico, tramite l’Amministrazione comunale che ne finanzia le attività.
Articoli di approfondimento
A cura di
Ultimo aggiornamento pagina: 06/04/2024 08:02:19