Descrizione
L'assessora alle Politiche per l’istruzione e i servizi educativi e alle politiche giovanili, Giorgia Morini, e la presidente dell'Associazione di Gemellaggio Granarolo-Bagnères, Maria Rossi, sono in questi giorni in visita a Bagnères de Bigorre, invitate dal Comune francese nostro gemellato per partecipare all'iniziativa "Le Joli Mois de l'Europe", organizzata per celebrare la Festa dell'Europa del 9 maggio.
In occasione di questo evento e nella ricorrenza del 9 maggio, Giornata dell'Europa, il sindaco Alessandro Ricci ha scritto una lettera al sindaco di Bagnères De Bigorre, Claude Cazabat; al ViceSindaco Stéphane Barthe e alla Presidente del Comitato di Gemellaggio, Danielle Bouchet.
Il testo della lettera del sindaco Ricci:
"Carissimi,
Vi scrivo nell’occasione della Giornata dell'Europa, che si svolge ogni anno il 9 maggio, e che celebra la pace e l'unità del nostro continente. La data segna l'anniversario della storica dichiarazione in cui l'allora ministro degli Esteri francese Robert Schuman nel 1950 espose l'idea di una nuova forma di collaborazione politica in Europa, che avrebbe reso impensabile la guerra tra le nazioni europee. La proposta di Schuman è considerata l'atto di nascita di quella che oggi è l'Unione europea.
Oggi, in un momento in cui l’Europa è ancora profondamente coinvolta in uno scenario di guerra, questa volontà è ancora più decisiva ed attuale. Per noi Italiani è un momento particolarmente importante consapevoli del ruolo che abbiamo esercitato con il manifesto di Ventotene elaborato nel 1941 durante il periodo del Confino a causa del regime fascista al potere in Italia ,da 3 italiani del mondo della cultura internazionale come Altiero Spinelli, Ernesto Rossi ed Eugenio Colorni.
In quel manifesto furono delineati i capisaldi politici per una unità economica, politica, sociale dell’Europa, proponendo una sorta di federazione degli stati membri con un parlamento e un governo con poteri reali su alcuni temi di particolare rilevanza.
Da qui trovano ancora più giovamento le basi per la nostra comune determinazione a lavorare per unire, per saldare la nostra sete di pace, solidarietà e aiuto reciproco.
Da qui Schuman impresse un percorso istituzionale a cui tutto Noi dobbiamo essere grati e riconoscenti.
Le culture e lo studio di personalità Francesi ed Italiane hanno contribuito a costruire le basi dell’Europa Comune ed Unita. Tanto è stato fatto ma tanto lavoro ancora ci spetta e noi abbiamo il dovere di contribuire a mantenere vivo ed attuale l’obiettivo finale che è l’Unione vera dei paesi dell’Europa.
Nelle settimane scorse abbiamo accolto una Vostra delegazione di studenti e di docenti della scuola di Bagneres e per noi è stato un grande piacere ospitarVi rinnovando una tradizione consolidata che si è ripetuta per almeno 36 anni. I ragazzi e le ragazze sono il nostro futuro, la nostra speranza e noi dobbiamo lavorare con determinazione perché la cultura della coesione, della cooperazione, della condivisione abbia la meglio sui nazionalismi, sulle visioni locali, sugli integralismi; per questo lo scambio culturale fra le nostre scuole che si ripete ogni anno ha una grande importanza e un significato formativo molto rilevante.
Ho avuto l’onore e il piacere di seguire tutta l’evoluzione del nostro gemellaggio fin dall’inizio e ricordo con grandissima intensità i momenti più rilevanti primo fra tutti l’incontro dei 4 Consigli Comunali delle città con Voi gemellate; una occasione di confronto e scambio di esperienze sui temi dell’ambiente, della formazione, del sociale.
L’esperienza del Gemellaggio apre la mente, allarga gli orizzonti, consente di guardare lontano, oltre il quotidiano.
L’esperienza del Gemellaggio è cultura, è conoscere, è condivisione. Senza il lavoro e l’impegno dei nostri rispettivi Comitati tutto questo non sarebbe stato possibile, ecco perché voglio esprimere a nome degli oltre 12500 cittadini Granarolesi dell’oggi ma anche a nome di tutti coloro che in questi decenni sono stati tramite loro a tutti i volontari che a Bagneres e a Granarolo hanno creato questo dono alle nostre Comunità; un grazie ai Sindaci e agli Amministratori che nei 36 anni hanno voluto, creduto e sostenuto tutto ciò.
Nell'inviarVi i miei più calorosi saluti, felicissimo di festeggiare insieme con la Giunta di Granarolo i 36 anni del nostro gemellaggio, sono immensamente dispiaciuto nel comunicarVi che non potrò farVi visita personalmente presso Bagnères De Bigorre per sopraggiunti impegni nel Territorio del Comune di Granarolo dell’Emilia.
A questo riguardo, Vi informo che, in rappresentanza del Comune di Granarolo dell’Emilia, saranno presenti l’Assessora Giorgia Morini assieme alla Sig.ra Maria Rossi, presidente pro-tempore dell’Associazione per il Gemellaggio Granarolo-Bagnères APS.
Sarà sicuramente una buona occasione per stringere maggiormente questa bella amicizia che lega i nostri Comuni.
Siamo stati protagonisti di tanti eventi in questi anni e continueremo ad esserlo nel nome di una Europa più forte, più coesa. L’Europa siamo Noi e Noi continueremo a fare la nostra parte.
Buon lavoro e buona festa dell’Europa e per L’Europa."
A cura di
Ultimo aggiornamento pagina: 09/05/2023 09:30:11