Descrizione
Granarolo dell’Emilia celebra con numerose iniziative, che caratterizzeranno tutta la prossima settimana, la Giornata della Memoria, che ogni 27 gennaio commemora le vittime dell'Olocausto.
Lunedì 23 e giovedì 26 gennaio (ore 14.30-16)
“Dove la sua stella brilla ancora”: le quinte classi della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo parlano dell’esperienza di Liliana Segre, superstite dell'Olocausto, testimone attiva della Shoah italiana e promotrice della Commissione parlamentare per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza.
Venerdì 27 gennaio (ore 9-10)
“Sognavamo nelle notti feroci…”. Le classi III della scuola secondaria a confronto sull’esperienza di Primo Levi, scrittore, partigiano e testimone dell'Olocausto, autore di saggi, romanzi, poesie e racconti dedicati al ricordo e alla memoria.
Agli incontri nelle scuole partecipano rappresentanti dell’ANPI e del Comitato per le Celebrazioni e la Memoria del Comune di Granarolo.
Sabato 28 gennaio (ore 16)
"Stalag - I lager degli I.M.I": alla biblioteca comunale "Rodari" (Borgo Servizi), a cura della Sezione ANPI di Granarolo dell'Emilia, presentazione del docufilm dedicato alla deportazione degli IMI (Internati Militari Italiani), quei militari italiani che dopo l'8 settembre 1943 furono catturati dai nazisti e, poiché rifiutarono di aderire alla Repubblica di Salò, furono deportati nei campi di concentramento in Germania, definiti "Stalag", dove divennero di fatto schiavi costretti a lavorare per l'industria tedesca.
In Italia si contano circa 600.000 IMI. I granarolesi, secondo una ricerca condotta da Domenico Alvisi nell'archivio comunale, furono 94, dei quali 6 morirono durante la prigionia.
Il docufilm, oltre alla ricostruzione storica, contiene alcune interviste a testimoni di seconda generazione appartenenti alla comunità di Granarolo e propone un estratto della ricerca di Domenico Alvisi.
Alla proiezione seguirà un dibattito coordinato da Stefano Cavallini, presidente di ANPI Granarolo Emilia, a cui partecipano Fabrizio Tosi di ANED Bologna, Franco Ruvoli di ANPI Bologna e la vicesindaca Giuliana Bertagnoni.
L'iniziativa è realizzata con il patrocinio del Comune di Granarolo, di ANED (Associazione Nazionale Ex Deportati nei campi nazisti) e la partecipazione di COOP Alleanza 3.0.
Sabato 28 gennaio (ore 21)
Lunedì 23 e giovedì 26 gennaio (ore 14.30-16)
“Dove la sua stella brilla ancora”: le quinte classi della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo parlano dell’esperienza di Liliana Segre, superstite dell'Olocausto, testimone attiva della Shoah italiana e promotrice della Commissione parlamentare per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza.
Venerdì 27 gennaio (ore 9-10)
“Sognavamo nelle notti feroci…”. Le classi III della scuola secondaria a confronto sull’esperienza di Primo Levi, scrittore, partigiano e testimone dell'Olocausto, autore di saggi, romanzi, poesie e racconti dedicati al ricordo e alla memoria.
Agli incontri nelle scuole partecipano rappresentanti dell’ANPI e del Comitato per le Celebrazioni e la Memoria del Comune di Granarolo.
Sabato 28 gennaio (ore 16)
"Stalag - I lager degli I.M.I": alla biblioteca comunale "Rodari" (Borgo Servizi), a cura della Sezione ANPI di Granarolo dell'Emilia, presentazione del docufilm dedicato alla deportazione degli IMI (Internati Militari Italiani), quei militari italiani che dopo l'8 settembre 1943 furono catturati dai nazisti e, poiché rifiutarono di aderire alla Repubblica di Salò, furono deportati nei campi di concentramento in Germania, definiti "Stalag", dove divennero di fatto schiavi costretti a lavorare per l'industria tedesca.
In Italia si contano circa 600.000 IMI. I granarolesi, secondo una ricerca condotta da Domenico Alvisi nell'archivio comunale, furono 94, dei quali 6 morirono durante la prigionia.
Il docufilm, oltre alla ricostruzione storica, contiene alcune interviste a testimoni di seconda generazione appartenenti alla comunità di Granarolo e propone un estratto della ricerca di Domenico Alvisi.
Alla proiezione seguirà un dibattito coordinato da Stefano Cavallini, presidente di ANPI Granarolo Emilia, a cui partecipano Fabrizio Tosi di ANED Bologna, Franco Ruvoli di ANPI Bologna e la vicesindaca Giuliana Bertagnoni.
L'iniziativa è realizzata con il patrocinio del Comune di Granarolo, di ANED (Associazione Nazionale Ex Deportati nei campi nazisti) e la partecipazione di COOP Alleanza 3.0.
Sabato 28 gennaio (ore 21)
Al Teatro di Granarolo (TaG) va in scena lo spettacolo “La lupa”, con Tiziana Mantovani, Raffaella Danielli, Matteo Baroni, regia di Francesco Brandi.
Tutto parte da un’intervista a una sopravvissuta a un eccidio avvenuto sulle colline bolognesi. I personaggi di questa storia sono reali, la loro storia è in parte immaginata. Bologna, anni 40: l’incontro tra due donne molto diverse tra loro dà vita a emozioni contrastanti. Se l’amore e il dolore restano scolpiti nella memoria, può esistere il perdono?
Ingresso con biglietto o abbonamento.
La foto utilizzata per l'articolo è di Jean Carlo Emer su Unsplash
A cura di
Ultimo aggiornamento pagina: 26/01/2023 09:18:02