Lavori al via: “Quei tigli tagliati erano un rischio per la pubblica sicurezza”

Sono iniziati stamattina, per concludersi nella giornata di domani, i lavori di abbattimento dei sei tigli nel Comune di Granarolo dell’Emilia, sulla via San Donato, che avevano mostrato segni tali di danneggiamento da renderne opportuno l’abbattimento, a tutela della sicurezza pubblica.

Gli alberi tagliati, come già evidenziato, saranno rimpiazzati con altri esemplari preservando la continuità del filare lungo la via San Donato e mantenendo integra l’attività di abbattimento della CO2 da parte delle essenze arboree nell’areale Granarolese.

Luca Lenzi, direttore generale Avola: “Gli abbattimenti eseguiti questa mattina in via San Donato hanno confermato l’esito delle indagini strumentali eseguite, ovvero che le alberature presentavano uno stato fito-sanitario definitivamente compromesso con un elevatissimo rischio per la pubblica incolumità vista la posizione in cui erano situate; si trattava infatti di alberi posizionati tra percorsi pedonali e circolazione stradale di auto e mezzi pubblici”.

Alessandro Ricci, sindaco di Granarolo: “La sicurezza dei cittadini è una delle priorità del nostro quotidiano. Il rispetto dell’ambiente, la conservazione delle piante sono importanti e per noi fondamentali, ma non possiamo mettere a rischio l’incolumità delle persone. Fra i doveri di un sindaco ci sono anche decisioni difficili, che generano opinioni contrastanti e anche polemiche, ma questo non deve impedire di procedere quando possono esserci , come in questo caso, rischi per le persone”.