Descrizione
Riparte la Consulta dello Sport di Granarolo dell’Emilia. Nella seduta di lunedì 28 marzo il Consiglio comunale ha votato, all’unanimità, il nuovo “Regolamento per l’istituzione ed il funzionamento della Consulta dello Sport” che dà il via alla ripresa delle attività dell’organismo consultivo permanente sulla condizione dello sport nel territorio del Comune.
La Consulta sarà costituita da tutte le associazioni, circoli, società sportive che hanno sede operativa nel territorio comunale e svolgono la loro attività, prevalentemente in forma dilettantistica e di volontariato, di aggregazione e promozione, con finalità sociali, ricreative e culturali.
La Consulta sarà costituita da tutte le associazioni, circoli, società sportive che hanno sede operativa nel territorio comunale e svolgono la loro attività, prevalentemente in forma dilettantistica e di volontariato, di aggregazione e promozione, con finalità sociali, ricreative e culturali.
Il Regolamento stabilisce che la Consulta non decadrà insieme al Consiglio comunale, come era invece previsto dal precedente regolamento. In questo modo si garantirà una continuità all’azione della Consulta, nell'interesse delle attività delle società sportive del territorio.
La Consulta esprime pareri non vincolanti e/o formula proposte di propria iniziativa o su richiesta dell’Amministrazione comunale sulle tematiche che riguardano lo sport.
La Consulta esprime pareri non vincolanti e/o formula proposte di propria iniziativa o su richiesta dell’Amministrazione comunale sulle tematiche che riguardano lo sport.
Molto importanti sono le finalità della Consulta, risultato di un confronto preliminare tra l’Amministrazione e le società sportive granarolesi. Le finalità sono elencate all’art. 3 del regolamento, secondo il quale la Consulta:
Alla riunione possono partecipare, senza diritto di voto, il Sindaco, gli Assessori e il Presidente del Consiglio comunale.
- È strumento di conoscenza delle realtà sportive;
- Promuove progetti ed iniziative inerenti allo sport;
- Promuove e organizza, anche con il supporto dell’Amministrazione comunale, dibattiti, ricerche ed incontri;
- Investe particolare attenzione nella diffusione di politiche sportive rivolte alla popolazione senza distinzione di genere, dei giovani, della terza età, dei disabili e delle minoranze etniche;
- Sottolinea, approfondisce e sviluppa il fondamentale valore dello sport nei confronti dell’educazione, delle tematiche sociali e dell’aggregazione sociale;
- Pone attenzione allo sviluppo dello sport di base, in costante e stretta relazione con l’attività scolastica, impegnandosi a promuovere politiche di contrasto al doping e ad un’idea di sport dannosa e diseducativa;
- Attiva e promuove iniziative per un miglior utilizzo del tempo libero; Favorisce il raccordo tra i gruppi sportivi e le istituzioni locali;
- Si rapporta con gruppi sportivi informali.
Alla riunione possono partecipare, senza diritto di voto, il Sindaco, gli Assessori e il Presidente del Consiglio comunale.
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Ultimo aggiornamento pagina: 30/03/2022 17:32:24