Descrizione
Si celebra oggi, 20 giugno, la Giornata Internazionale del Rifugiato. A seguito del conflitto in Ucraina sono ancora più alte l’attenzione e la sensibilità verso chi deve lasciare il proprio Paese a causa della guerra o per motivi politici, razziali, religiosi o di appartenenza ad un determinato gruppo sociale.
Nelle strutture del Sistema di Accoglienza dell’Area Metropolitana di Bologna presenti nel nostro territorio sono accolte complessivamente 58 persone, proveniente da diversi Paesi. Di queste, 13 sono cittadini ucraini (nei CAS - Centri di Accoglienza Straordinari ci sono 2 persone mentre nel SAI-Sistema Accoglienza Integrazione sono ospitate 11 persone: un nucleo con 3 minori in un nuovo progetto e 7 persone, fra cui 2 minori, in progetti già esistenti sul territorio).
Inoltre, ad oggi, presso privati, ospiti in famiglia o in appartamento, sono presenti a Granarolo 6 nuclei familiari di profughi ucraini, per un totale di 10 persone, di cui 4 minori.
Altre 7 persone, fra cui 3 minori, sono state ospitate nel nostro territorio per un certo periodo di tempo e oggi si sono trasferite altrove.
Fin dai primi giorni dell’emergenza Ucraina si è attivata la solidarietà da parte delle associazioni e dei privati cittadini e l’Amministrazione comunale ha messo a disposizione il Centro Operativo Comunale per coordinare le azioni dei tanti soggetti che si sono attivati e per dare un punto di riferimento ai profughi e alle famiglie che li hanno accolti (per tutti i dettagli vedi l’approfondimento).
I minori ucraini hanno frequentato il servizio scolastico e alcuni il post scuola presso la parrocchia di Quarto.
Nuove iniziative sono state messe in campo di recente a sostegno degli ucraini presenti e per fare fronte alle diverse esigenze di assistenza che si stanno presentando. Tutte vengono per il momento finanziate con i fondi raccolti dal Tavolo del Volontariato (per chi volesse donare si ricorda l'Iban a cui versare: IT 96 J 0707236850000000139384 Causale: 'EMERGENZA UCRAINA').
Nuove iniziative sono state messe in campo di recente a sostegno degli ucraini presenti e per fare fronte alle diverse esigenze di assistenza che si stanno presentando. Tutte vengono per il momento finanziate con i fondi raccolti dal Tavolo del Volontariato (per chi volesse donare si ricorda l'Iban a cui versare: IT 96 J 0707236850000000139384 Causale: 'EMERGENZA UCRAINA').
Il Tavolo, tramite le donazioni raccolte, ha messo a disposizione buoni acquisto da utilizzare per abbigliamento adeguato alla stagione. Domani pomeriggio 8 persone saranno accompagnate a fare gli acquisti dall’associazione di Gemellaggio Granarolo-Bagneres de Bigorre e dall’interprete Oxana, con un mezzo dell’Associazione Protezione Civile di Granarolo guidato da un volontario Auser.
Per l’acquisto di generi alimentari gli ospiti ucraini sono stati invece inseriti tra i beneficiari dell’emporio solidale Vitalìa, aperto da metà maggio al Borgo Servizi. Possono usufruire per il momento dell’equivalente di punti per due mesi di acquisti. La cifra corrispondente al valore dei punti sarà versata dal Tavolo del Volontariato di Granarolo a Vitalia per l’acquisto di prodotti carenti in emporio, di cui usufruiranno tutti gli iscritti al servizio.
Si è poi concluso il laboratorio di italiano per i profughi ucraini organizzato dal Comune insieme al Tavolo di Volontariato. In due mesi e mezzo si sono svolte circa 30 lezioni e numerosi incontri di mediazione culturale: hanno partecipato 9 profughi, 4 sono arrivati fino alla fine del corso conseguendo 3 livelli A1+ e un A1. Gli insegnanti, studenti di lingua, hanno operato come volontari. Ai partecipanti, sia docenti che studenti, sono stati consegnati attestati di frequenza firmati dal sindaco.
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Ultimo aggiornamento pagina: 20/06/2022 14:53:24