Descrizione
Domenica 12 giugno 2022 si svolgeranno in tutta Italia cinque referendum popolari abrogativi con le seguenti denominazioni:
1) Abrogazione del Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di
ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti
non colposi;
2) Limitazione delle misure cautelari: abrogazione dell'ultimo inciso dell'art. 274, comma 1,
lettera c), codice di procedura penale, in materia di misure cautelari e, segnatamente, di esigenze
cautelari, nel processo penale;
3) Separazione delle funzioni dei magistrati. Abrogazione delle norme in materia di ordinamento
giudiziario che consentono il passaggio dalle funzioni giudicanti a quelle requirenti e viceversa
nella carriera dei magistrati;
4) Partecipazione dei membri laici a tutte le deliberazioni del Consiglio direttivo della Corte di
cassazione e dei consigli giudiziari. Abrogazione di norme in materia di composizione del
Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari e delle competenze dei
membri laici che ne fanno parte;
5) Abrogazione di norme in materia di elezioni dei componenti togati del Consiglio superiore della
magistratura.
Per i referendum gli elettori italiani residenti all’estero votano per corrispondenza, ai
sensi della legge 27 dicembre 2001, n. 459 e del relativo regolamento di attuazione approvato con
d.P.R. 2 aprile 2003, n. 104.
Questa normativa prevede comunque la possibilità di votare in Italia, previa apposita e tempestiva
richiesta, da presentare in occasione di ogni consultazione e valida limitatamente ad essa.
In particolare, il diritto di optare per il voto in Italia, ai sensi degli artt. 1, comma 3, e 4
della legge n. 459/2001 nonché dell’art. 4 del d.P.R. n. 104/2003, deve essere esercitato entro il
decimo giorno successivo all’indizione del referendum (intendendo riferito tale termine alla data di
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del decreto di indizione) e cioè entro il prossimo 17 aprile
2022, preferibilmente utilizzando il modello allegato.
L’opzione dovrà pervenire entro il termine sopraindicato all’Ufficio consolare operante nella
circoscrizione di residenza dell’elettore e potrà essere revocata con le medesime modalità ed entro
gli stessi termini previsti per il suo esercizio.
Qualora l’opzione venga inviata per posta, l’elettore ha l’onere di accertarne la ricezione, da
parte dell’Ufficio consolare, entro il termine prescritto.
Allegati
Documenti
A cura di
Ultimo aggiornamento pagina: 17/05/2022 12:39:35