Descrizione
Il Comune di Granarolo dell’Emilia ha ottenuto il co-finanziamento del Ministero dell'Interno per l'assegnazione di risorse per il potenziamento della rete di telecamere di videosorveglianza del territorio. Il Comune aveva partecipato al bando del Ministero, nel dicembre del 2021, dopo la sottoscrizione di un Patto per l'attuazione della sicurezza urbana tra il Prefetto e il Sindaco.
Il progetto di fattibilità tecnica ed economica di manutenzione straordinaria e ampliamento dell’impianto di videosorveglianza comunale è rientrato perciò tra i 416 finanziati a livello nazionale. Prevede un importo complessivo di 108.500 euro, di cui 65.100 finanziati da contributo ministeriale e 43.400 finanziati dalle risorse del bilancio comunale.
A seguito della conferma del finanziamento il progetto definitivo/esecutivo per l’ampliamento dell’impianto di videosorveglianza del territorio è stato approvato dalla Giunta comunale.
Ad oggi sono presenti sul territorio comunale già 23 telecamere di videosorveglianza, a cui se ne aggiungono 6 dotate del sistema di lettura delle targhe (targasystem).
L'analisi del territorio svolta insieme alla Polizia Locale e ai Carabinieri aveva evidenziato l'opportunità di installare ulteriori 15 sistemi di videosorveglianza comunali (sia telecamere fisse che, in alcuni casi, anche telecamere con targasystem).
Queste le aree del territorio comunale interessate dalle nuove postazioni:
1. Via Roma – intersezione via Quasimodo: area residenziale est del Capoluogo;
2. Via San Donato in fregio al palazzo del Municipio - Capoluogo centro;
3. Via dell’Artigianato – zona industriale - Capoluogo;
4. S.S. 253bis accesso a Viadagola - frazione Viadagola;
5. Via Roma (SP 46) - golena di Savena - frazione Cadriano;
6. S.P. 86 (Lungosavena) - San Donato - Capoluogo;
7. Parco pubblico della Resistenza – Capoluogo centro;
8. Via Viadagola - Tartarini - Frazione Viadagola;
9. Via Ghiaradino - Rizzoli – Capoluogo centro;
10. Via del Lavoro c/o Az. Zanichelli – frazione Quarto Inferore;
11. Via Monti - Gramsci - Risorgimento - frazione di Quarto Inferiore;
12. Via Roma – Cadriano – frazione Cadriano;
13. Piazzetta Carabinieri caduti del Pilastro – retro Municipio – Capoluogo centro;
14. Via San Donato 74 c/o Borgo dei Servizi – Capoluogo;
15. Parco pubblico Carducci - Capoluogo.
Queste le aree del territorio comunale interessate dalle nuove postazioni:
1. Via Roma – intersezione via Quasimodo: area residenziale est del Capoluogo;
2. Via San Donato in fregio al palazzo del Municipio - Capoluogo centro;
3. Via dell’Artigianato – zona industriale - Capoluogo;
4. S.S. 253bis accesso a Viadagola - frazione Viadagola;
5. Via Roma (SP 46) - golena di Savena - frazione Cadriano;
6. S.P. 86 (Lungosavena) - San Donato - Capoluogo;
7. Parco pubblico della Resistenza – Capoluogo centro;
8. Via Viadagola - Tartarini - Frazione Viadagola;
9. Via Ghiaradino - Rizzoli – Capoluogo centro;
10. Via del Lavoro c/o Az. Zanichelli – frazione Quarto Inferore;
11. Via Monti - Gramsci - Risorgimento - frazione di Quarto Inferiore;
12. Via Roma – Cadriano – frazione Cadriano;
13. Piazzetta Carabinieri caduti del Pilastro – retro Municipio – Capoluogo centro;
14. Via San Donato 74 c/o Borgo dei Servizi – Capoluogo;
15. Parco pubblico Carducci - Capoluogo.
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Ultimo aggiornamento pagina: 03/08/2022 11:34:39