Uso suolo pubblico: proroga dell’esenzione dei canoni per ristoranti, bar e ambulanti

L’Amministrazione comunale ha deciso di prolungare fino al 30 giugno l’esenzione del canone unico patrimoniale e del canone mercatale come misura a sostegno delle attività commerciali ancora duramente colpite dagli effetti economici della pandemia da Covid-19.

La Legge di Bilancio 2022 del Governo prevede la proroga al prossimo 30 giugno delle disposizioni a favore delle imprese di ristorazione e di somministrazione di alimenti e bevande per la semplificazione della concessione di occupazione di suolo pubblico e per la posa di strutture amovibili in spazi aperti. La Legge di Bilancio, allo stesso tempo, non prevede però una proroga dell’esenzione del pagamento dei canoni.

“L'Amministrazione comunale ritiene che le imprese di ristorazione e gli ambulanti del mercato, sia permanenti che spuntisti, siano tra le categorie più colpite dall’emergenza e che subiscano ancora gli effetti economici negativi causati dalla pandemia – commenta l’assessore allo Sviluppo Economico, Angelo Pasquali. Hanno perciò necessità di ulteriore tempo per tornare ai livelli di attività precedenti il 2020. Sono attività importanti per il tessuto economico e sociale del nostro territorio ed intendiamo perciò aiutarle a risollevarsi, per quanto di nostra competenza. Per questo, con una delibera di Giunta, abbiamo deciso di prorogare di altri tre mesi, fino alla fine di giugno, l’esenzione dal pagamento del canone unico patrimoniale per occupazione di suolo per le imprese di ristorazione e di somministrazione di alimenti e bevande nonché per i titolari di concessioni di aree destinate ai mercati. Calcoliamo si tratti per il Comune di minori entrate per poco meno di 10.000 euro, che copriremo attraverso risorse di bilancio”.