Descrizione
Tre bandi rivolti alle imprese offrono opportunità interessanti. Il primo viene dalla Regione Emilia-Romagna e prevede per tutte le piccole e medie imprese regionali la possibilità di accedere a contributi per la connettività internet ultraveloce. Dopo la prima fase di incentivo alle aree montane e interne, ora la Regione amplia la platea dei comuni in cui le piccole e medie imprese possono richiedere i voucher statali per incentivare gli investimenti in banda ultra-larga. Il piano voucher prevede per l’Emilia-Romagna 13,5 milioni di euro disponibili fino esaurimento delle risorse stanziate e, comunque, entro il 15 dicembre 2022. I contributi vanno da 300 a 2.500 euro.
Le imprese possono richiedere un contributo direttamente agli operatori di telecomunicazioni accreditati sul portale dedicato all’incentivo, attivato da Infratel Italia, chiamata a gestire la misura per conto del ministero dello Sviluppo economico. Il voucher sarà destinato alle imprese regolarmente iscritte al registro delle imprese, di dimensione micro, piccola e media.
Il contributo erogato potrà variare in considerazione delle diverse caratteristiche di connettività e in presenza di diversi incrementi della velocità di connessione rispetto a quella già disponibile in sede, realizzati con qualsiasi tecnologia che soddisfi le prestazioni richieste.
Maggiori informazioni su: bandaultralarga.italia.it
Il secondo bando viene dalla Camera di Commercio di Bologna e prevede contributi per l’acquisizione e installazione di sistemi e servizi per la sicurezza per le micro e piccole imprese, consorzi e reti di imprese esposte a fenomeni di criminalità. I contributi sono destinati per l'acquisto e l'installazione di sistemi di video allarme antirapina, videosorveglianza, impianti antintrusione, casseforti, sistemi antitaccheggio, porte blindate, ecc… I contributi sono rivolti agli interventi che le imprese sostengono dal 1 gennaio 2022 alla data di invio della domanda, che può essere presentata dal 14 settembre al 30 settembre 2022.
I contributi sono assegnati prioritariamente alle domande ammissibili delle imprese femminili, delle imprese giovanili e delle imprese in possesso del rating di legalità. L’importo complessivo stanziato è di 400.000 euro. Il contributo spettante è pari 50% delle spese ammissibili, nel limite massimo di 3.000 euro.
Il costo minimo da sostenere per l'accesso al contributo è di 1.000 euro di imponibile.
Maggiori informazioni e modulistica: https://bo.camcom.it/promozione-interna/contributi-acquisizione-sistemi-e-servizi-la-sicurezza-anno-2022
La terza opportunità viene dall’Avviso pubblico #RiParto – Percorsi di welfare aziendale per agevolare il rientro al lavoro delle madri, favorire la natalità e il work-life balance. Il bando è promosso dalla presidenza del Consiglio dei Ministri.
La misura prevede la concessione di finanziamenti ai progetti delle imprese volti a sostenere il ritorno al lavoro delle lavoratrici madri dopo l’esperienza del parto o dell’adozione.
I progetti di welfare aziendale presentati nell’ambito dell’Avviso #RiParto, entro il 5 settembre 2022, possono prevedere:
I progetti di welfare aziendale presentati nell’ambito dell’Avviso #RiParto, entro il 5 settembre 2022, possono prevedere:
•iniziative di sostegno psicologico e fisico;
•incentivi economici finalizzati al rientro al lavoro dopo il parto/adozione;
•formazione e aggiornamento per l’accompagnamento al rientro al lavoro dopo il parto/adozione.
Per maggiori informazioni scaricare l’Avviso: https://famiglia.governo.it/media/2755/avviso-riparto-_6-giugno-2022-signed.pdf
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Ultimo aggiornamento pagina: 21/06/2022 11:09:58