Descrizione
Tornano purtroppo a salire le temperature e secondo le previsioni meteorologiche per molti giorni dovremo fare i conti con i valori più alti di tutta l’estate. Fino alla fine del mese si dovrebbero susseguire diverse ondate di calore con i termometri oltre i 38 gradi in Emilia-Romagna.
Queste condizioni meteo climatiche saranno causate da un blocco anticiclonico che sarà molto duro da scalfire, per cui non si prevedono temporali o momentanei cali delle temperature nelle ore più calde della giornata.
Per ridurre il più possibile i rischi connessi alle ondate di calore sulla salute delle persone, "le amministrazioni comunali dell'Unione Terre di Pianura" hanno stabilito di creare ha creato una rete di protezione per gli anziani soli e con problemi di salute, in collaborazione con la Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria di Bologna, l’Azienda USL di Bologna e l’Agenzia Regionale per la Prevenzione, l’Ambiente e l’Energia (ARPAE)
Su tutto il territorio dell’Azienda USL dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.00 e il sabato dalle 8.30 alle 13.00 è attivo un numero verde gratuito 800 562110 al quale è possibile chiedere informazioni e suggerimenti su come comportarsi per far fronte alle ondate di calore e sulle risorse offerte dalle strutture pubbliche e dal volontariato per aiutare gli anziani.
Queste le precauzioni suggerite dall’Azienda USL in caso di ondate di calore:
• bere molto e spesso anche quando non si ha sete, salvo diverso parere del medico, evitando bibite gassate o contenenti zuccheri e in generale le bevande ghiacciate o fredde;
• evitare alcol e caffeina;
• fare bagni o docce con acqua tiepida per abbassare la temperatura corporea;
• utilizzare climatizzatori regolando la temperatura dell’ambiente con una differenza di non più di 6/7 gradi rispetto alla temperatura esterna; se si usano ventilatori per far circolare l’aria, non rivolgerli direttamente sul corpo;
• evitare di uscire nelle ore più calde della giornata (dalle 11 alle 18).
Particolare attenzione va prestata nei confronti dei bambini molto piccoli, degli anziani con patologie croniche (ad esempio i diabetici che devono assumere insulina o i soggetti con scompenso cardiaco), di chi ha difficoltà ad orientarsi nel tempo e nello spazio e delle persone non autosufficienti. Attenzione anche per gli anziani che vivono da soli e le persone che lavorano all’aperto o in ambienti in cui c’è produzione di calore.
L’ondata di calore provoca vari disturbi, tra i quali la diminuzione della pressione del sangue, dando luogo a un senso di debolezza, vertigini, annebbiamento della vista. È utile in questi casi sdraiarsi e sollevare i piedi, ed eventualmente rivolgersi al proprio medico curante.
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Ultimo aggiornamento pagina: 13/07/2022 09:01:00