RiprendiAMO ciò che amiamo!

Il Tavolo dello Sport, composto dagli Assessori allo Sport dei Comuni di Baricella, Granarolo, Malalbergo e Minerbio, si è recentemente riunito per definire delle linee guida comuni da condividere con le società sportive, in seguito all'allentamento delle misure e alla ripresa degli sport di contatto.

"Nel periodo di estrema difficoltà che da un anno a questa parte le realtà sportive stanno vivendo, costringendo l’intero settore sportivo costituito da lavoratori, atleti ma anche famiglie e genitori a fermarsi, a rinunciare alle proprie passioni e al mantenimento della propria salute psicofisica, Il nostro interesse primo è di creare le migliori condizioni di ripresa per tutto il mondo sportivo del nostro territorio, poiché riprendere l’attività non significa solo garantire la sopravvivenza delle società sportive, bensì recuperare e tutelare il benessere della nostra intera società" - spiega Sarah Bianconcini, coordinatrice del Tavolo -. "Questa situazione logorante e pericolosa sta mettendo duramente alla prova tutti; ma la forza e la volontà ci accompagna verso la ripartenza, nel massimo rispetto della sicurezza e delle misure che ci vengono chieste. 

La forte passione e la costanza che caratterizzano le società sportive permetteranno la migliore ripresa che noi tutti auspichiamo."

Questo il vademecum, che sarà trasmesso alle società sportive attive nei quattro Comuni di Terre.

1) Raccomandare fortemente a tutte le associazioni sportive dei propri territori di sfruttare l’opportunità che ci viene data dalla Regione dal 01/02 di poter fare in modo gratuito i tamponi rapidi ogni 15 giorni in farmacia per tutti gli atleti che si trovano ancora nel percorso scolastico formativo, ogni 30 giorni per gli allenatori di società sportive giovanili oppure a prezzo calmierato di 15 euro per tutti gli atleti restanti. Con un maggiore controllo e un costante screening, si possono avere ambienti e atleti più sicuri, in modo da assicurare la miglior ripresa delle
attività e la stessa continuità di queste. L’intenzione è quella di tornare alla normalità quanto prima ed è quindi indispensabile e necessario sfruttare le misure messe in campo dalla Regione per andare incontro ai cittadini e alle associazioni sportive, che non devono accollarsi ulteriori costi per mantenersi controllati.

2) Massimo rispetto e attuazione di tutti i Protocolli emanati da ogni singola Federazione, che regolamentano le misure per svolgere in sicurezza i propri sport.

I Protocolli sono l’unico strumento per garantire la tutela e la prosecuzione dell’attività sportiva.

3) Come partecipanti al Tavolo Metropolitano sulla sicurezza nei luoghi di lavoro – Sport, che si è riunito il 28 gennaio 2021, si sta lavorando insieme al Comune di Bologna e gli altri Comuni di provincia in collaborazione con il Dipartimento di igiene e sanità pubblica, per avviare un progetto sperimentale a supporto delle società sportive anche prevedendo la messa a disposizione di un numero congruo di tamponi gratuiti. Questo progetto viene inteso come misura migliorativa ed integrativa delle numerose misure messe in campo dalla Regione Emilia Romagna, di cui si faceva riferimento prima.