Descrizione
I provvedimenti assunti dal Governo sono stati integrati da un'ordinanza firmata il 10 marzo dal Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, che estende ulteriormente alcune limitazioni sul territorio regionale dall’11 marzo fino al 3 aprile 2020.
Vediamo in dettaglio le prescrizioni del nuovo provvedimento regionale:
1) Le disposizioni di cui all’art. 1 comma 1 lettera n) del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo 2020 si estendono a tutte le attività che prevedono la somministrazione ed il consumo sul posto e quelle che prevedono l’asporto (compresi preparazione di pasti da portar via “take-away” quali a titolo d’esempio rosticcerie, friggitorie, gelaterie, pasticcerie, pizzerie al taglio che non dispongono di posti a sedere).
2) Le attività di cui al punto 1 del presente decreto e quelle di cui alla lettera n) del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo 2020, osserveranno anche la chiusura al pubblico per l’intera giornata nei giorni festivi e prefestivi. Per tutte queste attività è comunque sempre consentito, nel rispetto delle norme vigenti in materia, il servizio di consegna presso il domicilio o la residenza del cliente, con la prescrizione per chi organizza l'attività di consegna a domicilio di evitare che il momento della consegna preveda contatti personali;
3) Le disposizioni del comma 1 non si applicano ai servizi di ristorazione erogati all’interno di strutture ricettive quali a titolo di esempio alberghi, residenza agriturismi, villaggi turistici, campeggi, Ostelli e Bed & Breakfast per i clienti che vi soggiornano;
4) Sono sospesi i mercati ordinari e straordinari, i mercati a merceologia esclusiva e i mercatini e le fiere, ad eccezione dei mercati a merceologia esclusiva per la vendita di prodotti alimentari e più in generale, ai posteggi destinati e utilizzati per la vendita di prodotti alimentari;
Sono quindi sospesi dalle ore 18 alle ore 6 e nei week-end non solo bar e ristoranti, ma anche gelaterie, pasticcerie, pizzerie da asporto ecc. Per tali attività sarà sempre possibile la consegna a domicilio di bevande e alimenti, ma non l'asporto.
Per quanto riguarda i mercati che si svolgono nel territorio comunale di Granarolo:
- il mercoledì il mercato contadino alimentare a Cadriano, in piazza del Borgo S. Andrea;
- il sabato, il mercato di Granarolo esclusivamente con i banchi alimentari, in Piazza VIII Marzo.
Rinnoviamo l'invito ai cittadini a uscire di casa solo in caso di effettiva necessità e a rispettare sempre le regole fissate per contenere il contagio, fra cui la distanza minima fra le persone di almeno un metro.
La Polizia Locale e i Carabinieri effettuano gli opportuni controlli per verificare il rispetto delle prescrizioni in vigore: nei locali, negli esercizi pubblici e nei mercati, così come lungo la rete stradale e nelle aree pubbliche.