Descrizione
Pubblichiamo una lettera ricevuta da un nostro concittadino che è guarito dal Covid-19 e ora è a casa in quarantena, a cui vorremmo esprimere tutta la nostra vicinanza e un ringraziamento speciale per aver condiviso la sua esperienza e le sue preoccupazioni.
Queste parole, che richiamano situazioni rilevate nella città di Bologna, devono servire a tutti noi, per ricordarci quanto sia fondamentale continuare a rispettare rigorosamente le regole e le restrizioni per il contenimento del contagio del Covid-19. Solo così riusciremo a uscire da questa emergenza!
Buongiorno sig. Sindaco,
Mi chiamo XXXXXXXXXX abito a Granarolo e sono stato dimesso ieri sera dall'ospedale Malpighi dopo essere guarito dal Covid19, adesso sono in quarantena a casa mia.
La mia lettera è per sensibilizzare il rispetto delle regole che permettono a tutti noi di sopravvivere e mi riferisco alle distanze delle persone e a restare in casa.
In ospedale si vedono cose terribili.
Ieri mentre tornavo con l'ambulanza ho chiesto all'infermiere se a Bologna la gente rispettasse le regole dette e ridette per TV 1000 volte e lui si lamentava perché c'e' molta gente in giro a gruppetti di 3/4 persone senza mascherine che parlano tranquillamente.
Le chiedo se può sensibilizzare anche i suoi colleghi in relazione a questo problema e in particolare modo il sindaco Merola per mezzo di video messaggi tramite Facebook, come fa lei, oppure ancora meglio tramite le TV pubbliche e private.
Glielo chiedo come una persona fortunata che è tornata a casa ma anche per tutti noi, se non rispettiamo queste semplici regole non ne usciamo.
Vorrei anche dire che il reparto ospedaliero è sotto pressione e anche al limite con i presidi per la sicurezza, vedi medicine, mascherine ecc, se questa struttura va in crisi siamo tutti spacciati.
Colgo l'occasione per ringraziare tutto il settore medico, infermieristico e volontari che si stanno sacrificando per tutti noi.
Mi sentivo di scrivere questa lettera e spero possa servire.
La saluto cordialmente
XXXXXXXXXXXXXXX
Bentornato a Granarolo!