Descrizione
Il 22 Aprile si è costituito il nuovo “Tavolo dello Sport” dell’Unione Terre di Pianura, alla presenza di Alessandro Ricci, sindaco di Granarolo dell'Emilia e presidente dell'Unione, e di assessori e consiglieri con delega allo sport e associazionismo dei Comuni coinvolti: Giovanni Carito per il Comune di Baricella, Marco Gamberini per il Comune di Budrio, Pier Francesco Prata per il Comune di Castenaso, Sarah Bianconcini per il Comune di Granarolo dell’Emilia, Alessia Pancaldi per il Comune di Malalbergo e Manuel Lazzari per il Comune di Minerbio.
Sarah Bianconcini, assessore allo Sport del Comune di Granarolo dell’Emilia, è stata nominata Coordinatrice del nuovo Tavolo dell'Unione e ha dichiarato:
“Innanzitutto ringrazio tutti i colleghi dell'Unione Terre di Pianura per la fiducia e il sostegno. E' per me un onore poter coordinare questo tavolo unionale che ha come obiettivo quello di non lasciare sole tutte le realtà sportive del nostro territorio che, a causa dell'emergenza sanitaria che ci ha colpiti, stanno vivendo un grave stop delle proprie attività e non hanno certezze sulla loro futura riapertura e di tutte le procedure e i protocolli che dovranno mettere in atto. Lavorare in modo coordinato sia a livello di Unione sia a livello metropolitano permetterà di gestire al meglio con una linea comune l'emergenza e il periodo post emergenza, richiedendo al Governo e alla Regione il giusto sostegno economico e di condividere i criteri di ripartizione dei fondi che stanno giungendo e che sono certa incrementeranno.”
Il nuovo tavolo si pone la finalità di compiere un coordinamento delle esigenze delle realtà sportive dell'Unione, individuare modalità univoche da applicare alla ripresa delle attività sportive e individuare i possibili aiuti da erogare sia alle associazione-società sportive, sia alle famiglie. Il coordinatore-referente, a seguito della raccolta e discussione delle istanze all’interno del tavolo, si farà portavoce di quanto emerso nel più ampio tavolo metropolitano che interesserà le Unioni presenti sul territorio e la Città Metropolitana.
Durante la prima seduta è emersa in particolare la necessità di supportare le associazioni e le società sportive, che, attualmente, si trovano a dover fronteggiare costi fissi a fronte di mancati introiti, ipotizzando l’erogazione di risorse che interessino il numero più ampio possibile di soggetti beneficiarie. In vista della possibile ripresa di alcune attività, successivamente al 3 maggio, sarà inoltre necessario prevedere delle forme di sostegno per le lavoratrici/lavoratori che avranno difficoltà nella gestione dei figli minori, a causa della sospensione delle attività didattiche e dei centri estivi durante l'emergenza Covid-19. Per mitigare le difficoltà nella quale potrebbero trovarsi le famiglie, si proveranno a sviluppare percorsi volti alla creazione di centri estivi diffusi, con ridotto numero di partecipanti, attraverso il coinvolgimento delle realtà sportive ed imprenditoriali presenti sul territorio.
Sono state inoltre condivise le dichiarazioni del sottosegretario alla presidenza della Regione, Davide Baruffi, e del Ministro allo sport, Vincenzo Spadafora, in merito al fatto che dopo il 3 maggio gli sportivi potranno recuperare parte della loro attività in modo individuale e che la Regione prevederà un duplice aiuto da erogare direttamente alle società sportive ed alle famiglie attraverso un voucher di circa 150 € finalizzato all’iscrizione ad attività sportive. Il tavolo condivide la preoccupazione che la Regione demanderà agli enti locali la gestione della ripresa delle attività sportive.
E' emersa quindi la necessità di avviare una campagna informativa chiara, semplice ed univoca in grado di supportare associazioni e società nell’applicazione della normativa che verrà via via emanata e che prevederà a loro carico delle ulteriori spese, come ad esempio l’igienizzazione degli impianti ed una maggiore attenzione a tutto ciò che è collegato alla prevenzione e sicurezza nei luoghi in cui le attività verranno svolte.