Descrizione
In queste settimane di emergenza la Polizia Locale è impegnata nei controlli per garantire il rispetto delle misure fissate dal Governo per contenere la diffusione del Coronavirus. A Granarolo e frazioni la comunità sta rispettando le restrizioni e le persone hanno limitato al minimo gli spostamenti, circolando per i motivi consentiti dalle norme in vigore.Oggi abbiamo intervistato Luca Tassoni, il Comandante del Corpo dalla Polizia Locale dell'Unione Terre di Pianura, che ci ha raccontato come si sta svolgendo l'azione di controllo nel territorio, in stretta collaborazione con la stazione dei Carabinieri.
Com'è cambiato il vostro lavoro da quanto è iniziata l'emergenza?
Le nostre pattuglie sono in questi giorni principalmente dedicate al controllo del rispetto delle misure adottate a livello nazionale e regionale per contenere il contagio del Covid-19: facciamo controlli nelle strade, nei parchi e nelle aree pubbliche, verificando che le persone a piedi, in bicicletta o a bordo di veicoli a motore siano in circolazione per i motivi consentiti e debitamente certificati. Oltre che durante i consueti servizi diurni, siamo impegnati in posti di controllo anche durante gli orari serali e notturni.
Come si stanno comportando i granarolesi? Ci sono cittadini che non rispettano le restrizioni?
La stragrande maggioranza dei cittadini rispetta le regole: rimane a casa o, se esce, lo fa soltanto per le motivazioni consentite. Naturalmente, come in ogni altro caso in cui ci sono delle regole da rispettare, c'è sempre qualcuno che si crede più furbo della maggioranza che le rispetta. Si potrebbe quasi dire che è "fisiologico". Per cui non sono mancate e non mancheranno le sanzioni. Ma si tratta di una piccolissima percentuale di cittadini. In una foresta in cui migliaia di alberi crescono silenziosamente, non mi preoccupa il rumore di un singolo albero che cade.
Quali sono le principali criticità che avete riscontrato nel territorio?
Le uniche situazioni che potremmo evidenziare riguardano le file in ingresso ai supermercati, ma sono sempre molto disciplinate e i clienti rispettano ampiamente la distanza interpersonale richiesta. I gestori dei punti vendita fanno giustamente entrare i clienti in maniera contingentata, per cui è normale che si creino delle code, ma sempre quale diretta conseguenza del corretto rispetto delle regole.
Come vi state coordinando con le altre Forze dell'Ordine?
L'ottima collaborazione tra il Corpo di Polizia Locale e la Stazione dei Carabinieri continua anche in questi giorni. Riusciamo insieme a garantire un servizio esteso su tutto il territorio comunale.
Quale messaggio vuole trasmettere ai granarolesi?
Girare a piedi o con l'auto di servizio per il territorio deserto è triste. Lavorare per contrastare comportamenti che fino a pochi giorni fa altro non erano se non il segno di una comunità viva e vivace, è demoralizzante, sia dal punto di vista umano che professionale. Ho voglia di ricominciare a lavorare in una Granarolo piena di persone, con i negozi e i bar aperti e i bambini che giocano nei parchi. Continuiamo insieme nel fare i sacrifici necessari e torneremo presto alla nostra vita di sempre, alle nostre feste e occasioni di incontro.
(nella foto di copertina il Comandante Luca Tassoni, nella fotografia qui sotto una pattuglia della PL in servizio)
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Ultimo aggiornamento pagina: 26/05/2020 16:14:46