Descrizione
Il Comune di Granarolo dell’Emilia ha emanato un Avviso Pubblico finalizzato a sostenere i cittadini che, a causa dell’Emergenza Covid-19, si trovano in difficoltà economica e non riescono a provvedere alla spesa alimentare per sé e/o per il proprio nucleo familiare.
Chi può presentare domanda?
I cittadini residenti che si trovano in una delle seguenti condizioni a seguito dell’insorgere dell’Emergenza Covid-19:
- chiusura o sospensione dell’attività lavorativa, propria o svolta in qualità di dipendente;
- non aver ancora ottenuto ammortizzatori sociali o altre misure previste dal D.L. 77/2020 “Cura Italia”;
- non poter accedere a forme di ammortizzatori sociali. Risulta condizione aggiuntiva a quelle descritte sopra e prioritaria all’assegnazione del buono spesa non avere giacenze di liquidità sufficienti al proprio sostentamento o a quello del proprio nucleo familiare.
Priorità nell’assegnazione del buono spesa verrà data anche a coloro che non sono assegnatari di alcun sostegno pubblico.
Le richieste di cittadini che non posseggono i requisiti qui esposti saranno valutate dal Servizio Sociale comunale che è incaricato ad esaminare ogni singola istanza e a disporre l’accoglimento oppure il rigetto motivato della stessa. Le dichiarazioni di cui sopra dovranno essere rese in autocertificazione utilizzando lo Schema di Domanda appositamente predisposto e pubblicato sul sito web istituzionale.
Quali sono le spese ammesse al contributo?
Sono ammesse al contributo le spese relative all’acquisto di generi alimentari di prima necessità. Il richiedente dovrà conservare, per eventuali successivi controlli, la documentazione (scontrini fiscali, etc) comprovante l’adeguato utilizzo dei buoni spesa assegnati, conformemente alle motivazioni per le quali sono stati concessi.
Dove si possono usare i buoni?
Il buono spesa potrà essere utilizzato presso gli esercizi commerciali aderirenti all’iniziativa: i supermercati Coop ed Eurospin di Granarolo; il negozio Teddy e il Panificio Appena Sfornato di Granarolo; il negozio Sma a Cadriano: il Magazzino delle carni di Quarto.
Quale valore hanno i buoni spesa?
Il buono ha un valore di € 25,00 pro capite a settimana e sarà quantificato tenendo in considerazione il numero dei componenti la famiglia anagrafica come dichiarato nella domanda. Il contributo sarà corrisposto in un’unica soluzione con valore pari a due settimane. I buoni spesa verranno assegnati tenendo in considerazione la data di presentazione della domanda e fino ad esaurimento delle risorse disponibili e la loro consegna agli aventi diritto avverrà di norma entro tre giorni dalla presentazione della richiesta. I buoni spesa non sono monetizzabili né cedibili a terzi.
Come si presentano le domande?
La domanda deve essere presentata usando il modulo editabile (in forma di dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR n.445/2000) unitamente alla copia aggiornata dell'estratto del conto corrente e del proprio documento di identità.
La documentazione dovrà essere presentata via mail all’indirizzo comune.granarolodellemilia@cert.provincia.bo.it.
Le famiglie che hanno difficoltà a scaricare il modulo on line, possono chiedere una copia cartacea del modulo nelle tabaccherie di Viadagola, Cadriano e della tabaccheria Lanzi a Granarolo, compilare la domanda e consegnarla tramite la buchetta della posta presente sotto il portico del Municipio.
Verranno fatti controlli e sanzioni?
Il Comune di Granarolo dell’Emilia si riserva di effettuare verifiche a campione circa la rispondenza di quanto dichiarato. Nel caso in cui dai controlli emerga una non corrispondenza tra quanto dichiarato ovvero la non sussistenza delle condizioni in base alle quali è stato concesso il buono spesa, il contributo sarà revocato d’ufficio. La revoca del contributo verrà disposta, altresì, qualora, dalla verifica effettuata, l’utilizzo del buono avverrà in modo difforme da quello per cui si è richiesto il contributo.
Ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi previsti dalla legge sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia e determinano la pronuncia di decadenza dai benefici eventualmente conseguenti il provvedimento emanato su tali basi.
In ambito di verifica delle domande, prima della concessione del contributo, il Comune eseguirà controlli diretti ad accertare la veridicità delle informazioni fornite, in conformità a quanto previsto dal D.P.R. n. 445/2000, dal D. Lgs. n. 109/98 così come modificato con il D. Lgs. n. 130/2000 e dal D.P.C.M. n. 221/99 così come modificato dal D.P.C.M. n. 242/2001. 6.
Chi è possibile contattare per ulteriori informazioni o per chiedere assistenza?
Per informazioni e supporto telefonico nella compilazione della domanda è possibile rivolgersi ai Servizi Sociali del Comune di Granarolo dell’Emilia contattando i seguenti recapiti, attivi dal lunedì al sabato dalle ore 9.00 alle ore 12.00:
- Tel. 051/6004320
- Tel. 051/6004321
- email: uff.assistenza@comune.granarolo-dellemilia.bo.it
Avviso pubblico e schema di domanda