Descrizione
La Regione Emilia-Romagna ha inviato una nota in merito all'affidamento dell’appalto per i lavori sui diversi tratti del Torrente Savena Abbandonato, a partire dall’attraversamento di via Roma in Comune di Castel Maggiore e fino all’attraversamento di via Savenella in Comune di Minerbio. Buona parte dei lavori si concentrerà sui recenti smottamenti delle sponde che si sono verificati a Lovoleto e a Casette di Cadriano, ma potrebbero interessare anche altri tratti per i quali, in corso d’opera, si evidenziasse la necessità di effettuare riprese e risagomature delle sponde.
Manutenzione delle sponde
Nella nota, consultabile in fondo alla pagina, vengono ricordati ai proprietari dei terreni in fregio al corso d’acqua demaniale i lavori e le attività vietate sulle acque pubbliche, loro alvei, sponde e difese tra gli altri.
La manutenzione ordinaria spetta ai proprietari qualora la proprietà in confine al corso d’acqua demaniale si stenda anche all’interno della sponda: nel caso del Torrente Savena Abbandonato ciò accade in diversi tratti del corso d’acqua, come risulta da verifiche cartografiche.
Viene richiesto ai proprietari dei terreni e delle sponde di adoperarsi affinché le sponde del corso d’acqua, fino all’altezza di almeno un metro oltre la massima piena ordinaria, restino nel tempo libere da ogni tipo di essenza arborea o arbustiva, così che sia garantito il normale deflusso idraulico e che le aree di pertinenza fluviale in prossimità del corso d’acqua (le fasce di 4,00 m dal ciglio superiore su ambo i lati) siano libere da costruzioni, depositi, piantagioni, coltivazioni o alberature di alcun tipo così che sia possibile effettuare ispezioni periodiche del corso d’acqua.
Autorizzazione dei lavori di manutenzione
Tutti i lavori di manutenzione delle sponde private e delle fasce di pertinenza idraulica che gli stessi vorranno attuare, siano anche solo consistenti nel mero sfalcio o taglio arboreo o arbustivo, per adempiere ai disposti dell’art. 96 (direttamente o affidandosi a ditte terze) ancorché eseguiti su proprietà private, dovranno essere preventivamente autorizzati dall'Autorità Idraulica ai sensi del RD 523/1904 secondo le funzioni che gli sono state trasferite dall’art. 89 D.Lgs. 112/98).
Per la richiesta del relativo nulla osta idraulico occorre utilizzare il modello allegato di “Richiesta di autorizzazione per interventi su area privata in fascia di rispetto idraulico ai sensi del RD 523/1904”.
La domanda va compilata, sottoscritta ed inoltrata e sarà autorizzata dal Servizio Area Reno e Po di Volano con procedura istruttoria semplificata con immediata risposta di nulla osta idraulico. Il rilascio del nulla osta idraulico è senza oneri per il richiedente fatto salvo il rispetto della normativa sull’imposta di bollo (D.P.R. n. 642/72 e s.m.i.).
A chi rivolgersi per chiarimenti
Per ulteriori informazioni o chiarimenti rivolgersi a:
Geol. Enrico Mazzini mail enrico.mazzini@regione.emilia-romagna.it
Ing. Federico Marrani tel. 051 5274638 - mail federico.marrani@regione.emilia-romagna.it
Allegati
Documenti
A cura di
Ultimo aggiornamento pagina: 29/10/2020 15:33:11