“A scuola di Protezione Civile” alla primaria Anna Frank

A Granarolo si va a scuola di Protezione Civile. Il 14 febbraio è partito alla scuola primaria “Anna Frank” il progetto “A scuola di Protezione Civile” promosso dall’Associazione dei Volontari di Protezione Civile di Granarolo in collaborazione...
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25 febbraio 2019

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A Granarolo si va a scuola di Protezione Civile. Il 14 febbraio è partito alla scuola primaria “Anna Frank” il progetto “A scuola di Protezione Civile” promosso dall’Associazione dei Volontari di Protezione Civile di Granarolo in collaborazione con la dirigenza dell’Istituto Comprensivo, il corpo docente e l’Amministrazione Comunale.

Consiste in 10 appuntamenti (dal 14 febbraio al 18 marzo), con le classi terze, quarte e quinte, allo scopo di sviluppare nei ragazzi una adeguata sensibilità alle “emergenze” e quindi diffondere una cultura di protezione civile cercando di alimentare quella sana curiosità tipica delle nuove generazioni. Saranno trattati argomenti come “La Protezione Civile sei anche tu», il servizio nazionale di protezione civile e il fondamentale ruolo del singolo cittadino nell’orientare i propri comportamenti in caso di emergenza.

Il progetto coinvolgerà circa 300 bambini e 15 volontari e si pone, fra i tanti, l’obiettivo ambizioso di guidare il bambino nel costruire dentro di sé atteggiamenti di consapevolezza, responsabilità e lavoro di squadra.

Per questo gli appuntamenti cominciano con una frase di Papa Francesco pronunciata in occasione dell’Udienza ai membri del Servizio Nazionale della Protezione Civile, il 22 dicembre 2018: “La missione più importante della protezione civile diventa quella educativa, per fare in modo che in tempo di quiete ciascun cittadino venga formato per conoscere i luoghi di vita quotidiana e, in questo modo, possa adottare comportamenti che riducano i rischi per sé e per gli altri. In tal senso, sono particolarmente utili le iniziative che vengono svolte nelle scuole con i bambini e i ragazzi, che saranno poi i cittadini e i volontari di domani”.

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