Descrizione
Dal 15 maggio al 15 settembre è attivo un sistema di allerta basato sulle previsioni di disagio bioclimatico elaborate dal Dipartimento della Protezione Civile e dal Servizio Idro-Meteo-Clima dell’ARPAE Emilia Romagna, a supporto dei servizi sanitari e socio-assistenziali che operano nel territorio, per proteggere le persone fragili e a maggior rischio. (anziani, malati cronici, bambini, donne in gravidanza).
Il sistema nazionale di previsione allarme, curato dal Ministero della salute, diffonde ogni giorno i bollettini sulle ondate di calore per ogni specifica area urbana: le ondate di calore rappresentano un rischio per la salute della popolazione e si verificano quando si registrano temperature molto elevate per più giorni consecutivi, spesso associate a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione.
Come affrontare le ondate di calore
- Limitare la permanenza all’aperto nelle ore più calde della giornata (tra le 11 e le 18)
- Bere molto e spesso, anche quando non si ha sete, evitando alcol e caffeina, bibite gassate o contenenti zuccheri e, in generale, bevande ghiacciate o fredde
- Fare bagni o docce con acqua tiepida per abbassare la temperatura corporea
- Utilizzare climatizzatori regolando la temperatura dell’ambiente con una differenza di non più di 6/7 gradi rispetto a quella esterna. Se si utilizzano ventilatori, evitare di rivolgerli direttamente sul corpo
- Fare attenzione alla corretta preparazione e conservazione dei cibi: le temperature elevate favoriscono infatti la contaminazione degli alimenti e aumentano il rischio di gastroenteriti e intossicazioni alimentari
Particolare attenzione va prestata nei confronti dei bambini molto piccoli, delle donne in gravidanza, degli anziani con patologie croniche (ad esempio i diabetici che devono assumere insulina o le persone con scompenso cardiaco), di chi ha difficoltà ad orientarsi nel tempo e nello spazio, delle persone non autosufficienti, in condizioni socio economiche disagiate, di chi vive da solo e in appartamenti soggetti a surriscaldamento come i piani alti privi di condizionamento dell’aria, di quanti lavorano all’aperto o in ambienti nei quali c’è produzione di calore.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti consigliamo di consultare le pagine informative e gli opuscoli pubblicati dal Ministero della salute.
A chi rivolgersi in caso di necessità:
- Medico di Famiglia (apri i contatti del Poliambulatorio)
- Guardia Medica 051 3131 di Notte e nei Giorni festivi
- 118 per malori improvvisi e nei casi seri
Numeri utili per informazioni:
- il numero verde gratuito 800 562 110 (attivo i giorni feriali dalle 8.30 alle 17 e il sabato dalle ore 8.30 alle ore 13)
- il numero verde gratuito del Servizio Sanitario Regionale 800 033 033 (attivo tutti i giorni feriali dalle ore 8.30 alle ore 17.30, il sabato dalle ore 8.30 alle ore 13.30)
- il Servizio Sociale Comunale 051/6004321-320-318 (attivo i giorni feriali dalle 8.30 alle 12.30 e il sabato dalle ore 8.30 alle ore 12)
Materiale informativo: