L’Amministrazione comunale promuove la pratica del compostaggio domestico attraverso l'applicazione di riduzioni alle tariffe TARI per le utenze domestiche, ai sensi del vigente Regolamento TARI s.m.i.
Il compostaggio domestico è uno strumento per ridurre la quantità di rifiuti organici (avanzi di cibo, scarti di frutta, verdure avariate, fondi di caffè, filtri di tè, fiori recisi, sfalci d’erba, foglie…), attraverso la loro trasformazione in compost.
Nel "composter" si forma un ambiente ricco di nutrimento, caldo ed umido, dove piccoli insetti e microrganismi lavorano per trasformare il contenuto in compost, ossia in fertilizzante da usare per piante e fiori, senza dover ricorrere a fertilizzanti chimici. Il tutto ingombrando poco spazio e senza esalazioni di cattivi odori purché siano rispettate elementari e semplici regole illustrate nel manuale d’uso.
Il requisito fondamentale per partecipare alla pratica del compostaggio domestico è disporre di un’area aperta adiacente e a servizio dell’abitazione di residenza; non è pertanto possibile adottare la pratica del compostaggio domestico su balconi, terrazze, all’interno di garage o su posti auto, anche se privati.