Descrizione
A quattro Comuni dal 2021 - usciti Budrio e Castenaso sono rimasti Baricella, Granarolo dell’Emilia, Minerbio
e Malalbergo - negli ultimi anni l’Unione dei Comuni Terre di Pianura ha vissuto una fase di crescita e consolidamento, con il conferimento di nuove funzioni e servizi. Di particolare rilievo le competenze riguardo il welfare e i servizi alla persona: educativi, scolastici e sociali. Cui si aggiungono competenze urbanistiche, finanziarie, di personale, protezione civile e sismiche, Suap, Sia, gare e tributi, riscossioni, Ufficio di piano, progettazione e bandi.
e Malalbergo - negli ultimi anni l’Unione dei Comuni Terre di Pianura ha vissuto una fase di crescita e consolidamento, con il conferimento di nuove funzioni e servizi. Di particolare rilievo le competenze riguardo il welfare e i servizi alla persona: educativi, scolastici e sociali. Cui si aggiungono competenze urbanistiche, finanziarie, di personale, protezione civile e sismiche, Suap, Sia, gare e tributi, riscossioni, Ufficio di piano, progettazione e bandi.
Una crescita riconosciuta e premiata dalla stessa Regione Emilia-Romagna, con l’assegnazione a Terre di Pianura
di risorse significative, oltre 1.600.000 euro nel triennio 2021-2023. L’Unione, da metà mandato nella nuova sede di Borgo Servizi a Granarolo, ha risposto a perplessità e critiche affermandosi come ente di presidio e governo territoriale senza allontanare dai Comuni i luoghi della decisione.
di risorse significative, oltre 1.600.000 euro nel triennio 2021-2023. L’Unione, da metà mandato nella nuova sede di Borgo Servizi a Granarolo, ha risposto a perplessità e critiche affermandosi come ente di presidio e governo territoriale senza allontanare dai Comuni i luoghi della decisione.
I servizi erogati sono oggi numerosi e di rilievo. Il settore Sia e innovazione tecnologica ha coordinato la partecipazione dei Comuni a tutte le linee di finanziamento PNRR per l’ammodernamento e la trasformazione
digitale. Insieme all’Unione Terre di Pianura, insieme al Comune ha sviluppato un progetto per la valorizzazione
turistica del patrimonio culturale, architettonico e ambientale presente nei nostri territori. Nel granarolese il
Comune ha identificato 38 punti di interesse, nel capoluogo e nelle frazioni.
digitale. Insieme all’Unione Terre di Pianura, insieme al Comune ha sviluppato un progetto per la valorizzazione
turistica del patrimonio culturale, architettonico e ambientale presente nei nostri territori. Nel granarolese il
Comune ha identificato 38 punti di interesse, nel capoluogo e nelle frazioni.
Per ciascuno è stato realizzato un testo descrittivo e per 25 di questi è stato realizzato un cartellone installato in
prossimità del sito. Tredici punti di interesse granarolesi rientreranno invece nel progetto di installazione cartigli della Città Metropolitana. Sui 25 cartelloni nel nostro territorio è riportata una descrizione sintetica del luogo e un Qr code che rimanda al portale turistico “Visit Terre di Pianura”, creato per il progetto.
prossimità del sito. Tredici punti di interesse granarolesi rientreranno invece nel progetto di installazione cartigli della Città Metropolitana. Sui 25 cartelloni nel nostro territorio è riportata una descrizione sintetica del luogo e un Qr code che rimanda al portale turistico “Visit Terre di Pianura”, creato per il progetto.
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Ultimo aggiornamento pagina: 05/04/2024 22:34:51