Descrizione
La Regione Emilia-Romagna ha aperto un bando volto a sostenere l'innovazione e gli investimenti per le imprese operanti nei settori del commercio locale, dell'intrattenimento e dei servizi pubblici, compresi quelli polifunzionali. Con una dotazione di 10 milioni di euro provenienti dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (Por FESR 2021-2027), l'obiettivo è potenziare l'attrattività turistica e commerciale del territorio emiliano-romagnolo e stimolare l'economia urbana attraverso l'adozione di pratiche gestionali innovative, l'ottimizzazione dei sistemi di vendita e dei servizi offerti, nonché l'integrazione di tecnologie digitali e informatiche all'avanguardia. Inoltre, si mira a promuovere l'allestimento, la riqualificazione, la ristrutturazione e l'ampliamento degli spazi commerciali.
Le risorse sono destinate alle Piccole e Medie Imprese e agli operatori registrati nel Repertorio delle notizie economiche e amministrative (Rea) delle Camere di commercio delle province emiliano-romagnole che operano nel commercio al dettaglio in sede fissa con caratteristiche di vicinato, nel commercio ambulante (esclusi quelli su aree pubbliche in forma itinerante), nelle discoteche, sale da ballo, attività di somministrazione di alimenti e bevande anche artigianali e negli esercizi commerciali polifunzionali limitatamente alle attività di vicinato e di somministrazione di alimenti e bevande.
I progetti possono essere avviati dalla data di presentazione della domanda fino al 30 giugno 2025, con possibilità di proroga in casi specifici previsti dal bando. Le spese relative devono essere documentate tramite fatture emesse e pagate entro il 30 settembre 2025.
Le iniziative, con un investimento minimo di 20.000 euro, riguardano l'allestimento, la riqualificazione, la ristrutturazione e l'ampliamento degli spazi commerciali, non superando il 25% del volume totale; l'implementazione di pratiche gestionali innovative, il potenziamento e l'ampliamento dei sistemi di vendita e dei servizi, anche attraverso l'adozione di tecnologie digitali e informatiche avanzate.
I contributi regionali, fino al 40% delle spese ammissibili e fino a un massimo di 70.000 euro, coprono parzialmente le spese sostenute per lavori edili, impiantistici e di arredo relativi alla riqualificazione, ristrutturazione o ampliamento delle unità commerciali, per l'acquisto di macchinari, attrezzature e arredi funzionali all'attività, per investimenti in hardware, software e servizi legati al cloud computing e al Software as a Service (Saas), nonché per consulenze specialistiche.
Le richieste di contributo vanno presentate tramite l'applicativo Sfinge 2020 entro le ore 13 del 14 maggio 2024, con chiusura anticipata al raggiungimento di 400 domande. Sono previste premialità per le attività situate in zone montane, interne o alluvionate, per il rating di legalità, per la creazione di occupazione stabile e di lungo periodo, nonché per la promozione della partecipazione femminile e giovanile. Inoltre, si considereranno positivamente gli interventi che promuovono l'inclusione sociale, lo sviluppo sostenibile e la riduzione dei rifiuti attraverso il riciclo dei materiali.
Le risorse sono destinate alle Piccole e Medie Imprese e agli operatori registrati nel Repertorio delle notizie economiche e amministrative (Rea) delle Camere di commercio delle province emiliano-romagnole che operano nel commercio al dettaglio in sede fissa con caratteristiche di vicinato, nel commercio ambulante (esclusi quelli su aree pubbliche in forma itinerante), nelle discoteche, sale da ballo, attività di somministrazione di alimenti e bevande anche artigianali e negli esercizi commerciali polifunzionali limitatamente alle attività di vicinato e di somministrazione di alimenti e bevande.
I progetti possono essere avviati dalla data di presentazione della domanda fino al 30 giugno 2025, con possibilità di proroga in casi specifici previsti dal bando. Le spese relative devono essere documentate tramite fatture emesse e pagate entro il 30 settembre 2025.
Le iniziative, con un investimento minimo di 20.000 euro, riguardano l'allestimento, la riqualificazione, la ristrutturazione e l'ampliamento degli spazi commerciali, non superando il 25% del volume totale; l'implementazione di pratiche gestionali innovative, il potenziamento e l'ampliamento dei sistemi di vendita e dei servizi, anche attraverso l'adozione di tecnologie digitali e informatiche avanzate.
I contributi regionali, fino al 40% delle spese ammissibili e fino a un massimo di 70.000 euro, coprono parzialmente le spese sostenute per lavori edili, impiantistici e di arredo relativi alla riqualificazione, ristrutturazione o ampliamento delle unità commerciali, per l'acquisto di macchinari, attrezzature e arredi funzionali all'attività, per investimenti in hardware, software e servizi legati al cloud computing e al Software as a Service (Saas), nonché per consulenze specialistiche.
Le richieste di contributo vanno presentate tramite l'applicativo Sfinge 2020 entro le ore 13 del 14 maggio 2024, con chiusura anticipata al raggiungimento di 400 domande. Sono previste premialità per le attività situate in zone montane, interne o alluvionate, per il rating di legalità, per la creazione di occupazione stabile e di lungo periodo, nonché per la promozione della partecipazione femminile e giovanile. Inoltre, si considereranno positivamente gli interventi che promuovono l'inclusione sociale, lo sviluppo sostenibile e la riduzione dei rifiuti attraverso il riciclo dei materiali.
Il bando è disponibile per il download sul sito ufficiale della Regione Emilia-Romagna e al link sotto.
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Ultimo aggiornamento pagina: 19/04/2024 10:06:47